trucco permanente sopracciglia
un espressione artistica
cosa sapere prima di sottoporsi al trattamento
La dermopigmentazione è una disciplina estetica che in modo esplicito più di ogni altra, ha a che fare con la bellezza di primo impatto, quella del viso. Quella che definisce il proprio carattere e ne può modificare la percezione che gli altri hanno di noi. È fatta di contraddizioni poiché ha linee guida rigide, fatte di regole e parametri ma al contempo consente di essere estremamente liberi infatti, il dermopigmentista non è soltanto un esperto di estetica ma il più delle volte è un artista con la propria visione, determinato a trasmettere il suo innato gusto del bello; il senso estetico! Quindi non affidarti mai al caso e affidati a chi vede il bello nello stesso modo in cui lo vedi tu.
Le fasi fondamentali
bene la tua esperienza inizia da qui, sicuramente avrai navigato in rete per comprendere tanti aspetti che riguardano questa disciplina ma hai ancora tanti dubbi che cercherò di eliminarli con le argomentazioni che seguiranno. La prima cosa fondamentale è capire le fasi importanti per la realizzazione di un trucco permanente
- Consulenza
- Realizzazione del trattamento
- Fase post trattamento
- Controllo del trattamento
- Revisione annuale
LA CONSULENZA
eccoti giunta al tuo appuntamento, che nel mio caso sarà completamente gratuita, per ricevere tutte le informazioni legate alla dermopigmentazione spiegandoti nello specifico :
CHE COS'E' IL TRUCCO PERMANENTE
consiste in una disciplina estetica con lo scopo di abbellire ed equilibrare determinati tratti del viso come SOPRACCIGLIA, OCCHI E LABBRA mediante l’introduzione di una sostanza colorata definita pigmento mediante l’utilizzo di un ago .
a questo punto la tua domanda sarà ” ma allora è come il tatuaggio? “che normalmente viene identificato con l’azione per decorare il corpo mediante rappresentazioni artistiche .
DIFFERENZA TRA TRUCCO PERMANENTE E TATUAGGIO ARTISTICO
In effetti l’unico aspetto che rende simili le due discipline è proprio l’azione tatuataria, ma fondamentalmente ci sono ben 3 caratteristiche che differenziano le due discipline
ATTREZZATURE DIFFERENTI
Non so se ti sei mai sottoposta a un tatuaggio artistico o sei mai stata presente accompagnando un amica o un parente da un tatuatore, avrai notato ma più che altro udito un ronzio costante durante tutto il processo tatuatorio molto simile allo stridio di un campanello , bene quella è la classica atrezzatura elettromeccanica che viene impiegata dalla ma,ggior parte dei tatuatori per la realizzazione di un tatuaggio artistico data la sua velocità e potenza di battute per andare a campire zone molto più ampie rispetto a piccole aree come nel caso del trucco permanente. In ogni modo anche nel trucco permanente si utilizzano macchine elettromeccaniche che nello specifico vengono definiti dermografi. La creazione di tale strumento differente in termini di velocità e battute rispetto al precedente nasce dall’esigenza di tatuare il volto con più delicatezza senza correre il rischio di spingere il pigmento troppo in profondità e di stressare notevolmente il tessuto pelle.
TIPOLOGIA DI PIGMENTI
Il timore più grande che possa indurti nella decisione finale nel realizzare o meno il trattamento di trucco permanente è dato da lavori fatti in passato da tatuatori utilizzando colori definitivi che inevitabilmente con il trascorrere del tempo si sono trasformati in tonalità indesiderate verso il blu / verde data dalla caratteristica del colore utilizzato. Grazie all’evoluzione nel generare un colore bioriassorbibile oggi non c’è alcun rischio di ritrovarsi con un viraggio del colore a distanza di tempo dato che la molecola di colore che viene spinta superficialmente nel derma nell’arco temporale di un anno verrà assorbita eliminando così il rischio di ossidazione. Ciò che determina il successo di un risultato è l’utilizzo di pigmenti certificati e di alta qualità che solo un professionista può garantirti.
COMPETENZE PROFESSIONALI
Ultima e non meno importante differenza tra le due discipline tra tatuaggio e trucco permanente sta nella competenza dell’operatore , ti spiego . un tatuatore ha un attitudine legata al mondo artistico cioè deve essere un bravo disegnatore per raffigurare sul corpo del cliente un disegno, mentre un dermopigmentista al di là di essere tecnicamente preparato per l’esecuzione tatuatoria deve possedere anche un attitudine al mondo estetico per poter consigliare il trattamento più consono in base alla cliente che ha davanti.
PROVA VISAGISTICA
A questo punto dopo averti spiegato le differenze e come si realizza un trucco permanente è giunto il momento in cui vado a consigliarti quale intervento sia più idoneo dopo un attenta analisi del tuo viso, analizzando forma e tipologia di pelle che incide sulla decisione della tecnica, ma questo lo vediamo più avanti. Normalmente chi ricorre al trattamento lo fa o per enfatizzare il proprio sguardo o perchè negli anni ha subito un evidente perdita del pelo sopraccigliare , costringendo la cliente all’utilizzo della matita per andare a infoltire le zone mancanti creandori forme a volte non consone con la propria architettura del volto. il bravo dermopigmentista è quello che razionalmente genera sul volto della cliente la forma migliore più in eauilibrio con la sua architettura.
Questa fase è molto importante sia prima per farti capire il mio modo di interpretare la modifica da fare sul tuo viso in termini di forma, ma lo è ancor di più quando deciderai di realizzare il trattamento in modo da nn ricevere sorprese una volta finita l’applicazione
SCELTA DELLA TECNICA
TECNICA A PELO
Se la tua esigenza è quella di apportare modifiche al tuo sopracciglio senza renderlo molto visibile o tantomeno come se fosse truccato allora questa è la soluzione più adatta alla tua esigenza .
devi sapere che ad oggi esistono diverse tecniche per realizzare un sopracciglio a pelo realistico, io negli anni ho sviluppato la mia tecnica personale da rendero ancora più realistico adottando anchemetodi alternativi come il MICROBLADING